venerdì 21 novembre 2014

Sorridi al mondo e spera che non ti abbia ancora dimenticata.


"Oggi cammino più lentamente.
Fa freddo, ma il sole splende ed io sto bene avvolta nel mio piumino e nella mia sciarpa.
Tengo la schiena più dritta e la testa più alta e guardo il mondo intorno a me; mi ricordo di respirare, l'aria fredda mi inonda i polmoni e mi fa sentire viva.
Guardo le strade, il cielo limpido, gli alberi, le persone.
Noto una ragazza che cammina frettolosamente, a testa bassa e con le spalle curve, come faccio io di solito.
Testa bassa e dritta alla meta.
Mi chiedo se si senta insicura ed inadatta come me, vorrei dirle "guardati intorno, guarda che bella giornata!"
Provo empatia.
Oggi sorrido al mondo e spero che non si sia ancora dimenticato di me."

Ho scritto questo nelle note del telefono mentre aspettavo l'autobus dopo lezione;
Volevo ricordare la sensazione che ho avuto percorrendo la strada di ogni giorno , ma camminando più lentamente, senza la fretta di tornare a casa.
Ho sempre fretta di passare allo step successivo della giornata, dimentico che la giornata è fatta da un insieme di momenti e che un primo passo verso la felicità è saperli apprezzare tutti.

Sull'autobus ho finalmente trovato il coraggio di prendere il telefono e mandare un messaggio a mia cugina.
è un momento difficile per lei, lunedì eravamo tutti pronti ad andare alla sua laurea e all'ultimo momento è saltato fuori che non esisteva nessuna laurea.
Le mancano 12 esami, non aveva il coraggio di ammettere di essersi persa e negli ultimi anni ha costruito una vita parallela fatta di conclusione degli esami, preparazione della tesi, incontri con il relatore e partecipazione a test per le scuole di specializzazione.
L'abbiamo saputo a 2 ore da quello che doveva essere il momento della sua discussione.
Si è scatenato un putiferio ed io non ho avuto il coraggio di mandarle un messaggio per dirle che so cosa vuol dire entrare in un meccanismo e non riuscire ad uscirne, che le voglio bene e che spero che ora riesca a riprendere in mano la sua vita prima di tutto per stare bene e per superare tutti i problemi di salute che questi segreti e queste bugie le hanno provocato.
So che non ha mai detto niente neanche a me per paura di deludermi, voleva essere un esempio per me; ora ha l'occasione di essere una vera ispirazione se avrà la forza di riprendersi ed uscire dal circolo.


2 commenti:

  1. Provare empatia.
    Saper apprezzare ogni momento.
    Godere di quelli felici; affrontare quelli difficili.

    In questi due scorci della tua giornata, uno sereno, l'altro mesto, si respira tanta vita, Gly... si percepisce chiaramente quanta voglia tu abbia di riappropriartene, con luci e ombre.

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  2. io non so se siamo vicine e quindi è la stessa persona (mi sembra difficile), ma anche nelle mie zone è successo di una ragazza che non si era data un bel po di materie e che aveva organizzato tutta la laurea... io credo che siano "bugiarde patologiche" (fatemi passare il termine) e spero che riescano a guarire... qualsiasi problema psicologico è un qualcosa di serio e spero vivamente che la gente intorno a lei non la faccia sentire inadatta... hai fatto bene a mandarle un sms, perchè secondo me lei più che mai adesso ha bisogno di te.... ps se puoi valla a trovare... le farà sicuramente piacere.

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