sabato 28 febbraio 2015

Ho paura.

Ragazze in questo momento ho assoluto bisogno di sfogarmi, sono terrorizzata.
Sono terrorizzata dal cadere nel binge o di ritornare a vomitare.
Non voglio, ho paura, non so cosa cazzo fare.

Giovedì sera mi sono abbuffata.
Sì, perché mamma ha comprato un bel pezzone di parmigiano e l'ha diviso a pezzi e ne avevo una voglia matta.
E alle 21.30 ho mangiato tanto parmigiano e poi 4-5 fette biscottate, ma era il parmigiano il mio obiettivo.
Tante, tante calorie, ma ieri mattina sono andata a nuotare e ho fatto 20 vasche più del solito e mi sono tenuta leggera durante la giornata - inconsapevolmente anche troppo: appena 900 calorie.

Sapevo che era sbagliato assumere 900 calorie, ma ho detto che per una volta non faceva niente e che avendo nuotato di mattina avevo tutte le energie della sera prima, non ho costretto il mio corpo a fare sforzi senza "carburante".

Stamattina mi sono svegliata la prima volta verso le 7, ma non mi andava di alzarmi e ho provato a riaddormentarmi.
Mi sono rigirata per un po', poi dato che il mio obiettivo era di svegliarmi, fare la pipì e pesarmi, ho iniziato ad ascoltare i rumori per casa per capire quale fosse il momento giusto.
Per tipo 2 ore sembrava che il bagno fosse perennemente occupato, non so che cavolo stavano facendo i miei, forse mia madre stava pulendo...Fatto sta che non sapevo quando alzarmi.
Alla fine alle 9.20 mi sono stufata e mi sono alzata, mio padre stava uscendo e mia madre era vestita per uscire.
Passo in bagno e non potevo andare in camera loro a pesarmi.
Inizio a prepararmi la colazione, molto lentamente.
Passa più di un quarto d'ora e non riuscivo a capire che cazzo stava facendo mia madre ancora a girare per casa, perché non usciva?!?!?!?
Alla fine bevo un po' d'acqua, avevo troppa sete.
Alla fine mi rompo di aspettare che lei esca e fuggo in camera loro e mi peso al volo con tutto il felpone del pigiama.
Alla fine finalmente mia madre esce da quella cavolo di porta.
Rimango sola.
Faccio colazione.
Parte l'abbuffata.
Parmigiano alle 9.30 di mattina.
Che schifo.

Mi scrive una mia amica, mi chiede se voglio prendere un caffè.
Volevo studiare stamattina, ma dovevo uscire di casa.
Finisco con calma di abbuffarmi perché ovviamente non è che mi scatta il campanello "stai facendo una cazzata, fermati" e mi fermo e vado a prepararmi.
No, continuo finché non ce la faccio più e poi mi vado a preparare.

Fuori c'era un sole bellissimo, faceva caldo, stavo senza giacca.
Abbiamo chiamato anche un'altra amica, preso il caffè, chiacchierato e girato per negozi.
Sono stata bene, non volevo rientrare.

Sono appena tornata a casa e ho un blocco sullo stomaco, ho detto a mia madre che non pranzo perché mi sono abbuffata a colazione, che non ce la faccio più, che mi sento uno schifo.
Mi ha chiesto cosa ho mangiato, le ho detto il solito fottuto formaggio, ma non è quello il punto cazzo!
Il punto è che due abbuffate a 2 giorni di distanza sono pericolose.
Il punto è che neanche il sapere che stasera dovrò cenare fuori (compleanno) mi ha fermato.
Il punto è che tutto inizia così, le abbuffate si fanno sempre più ravvicinate, iniziano ad incidere effettivamente sul peso, inizi ad ingrassare.
E poi magari ricominci anche a vomitare, non voglio.
So quanto mi viene facile, ma ho smesso anni fa e non voglio farlo mai più.

Ho paura, paura, paura.

Lunedì ricomincio ad andare a lezione.
Sarà un bene perché sarò più attiva ed impegnata?
O sarà la goccia che farà traboccare il vaso?

AIUTO

lunedì 23 febbraio 2015

Tirando le somme di un altro week end

Ciao ragazze!
Non scrivo da una settimana e mi dispiace perché sarebbe più leggero aggiornare più spesso sulle piccole cose piuttosto che scrivere post infiniti in cui infilo ogni elemento ed emozione che mi viene in mente e che, alla fine, risultano più o meno incomprensibili XD.

Comunque sia, questa è stata la settimana dei compleanni per me!
Il mio ragazzo e una delle mie migliori amiche compiono gli anni lo stesso giorno, per cui questo week end abbiamo festeggiato (separatamente, loro hanno avuto un...ehm...rapporto burrascoso in passato).

Vi avevo accennato che stavo preparando per sabato sera una festa a sorpresa per il mio ragazzo, visto che i miei sarebbero partiti.
Diciamo che alla fine a sorpresa non è stata in realtà perché stava diventando impossibile la situazione, lui continuava a voler organizzare qualcosa e non riuscivo ad organizzare in modo da farlo venire da me a una certa ora...
Inoltre gli invitati continuavano a lamentarsi con me che non sapevano che scuse inventare e non sono stati molto d'aiuto.
Insomma, alla fine la situazione è stata questa:
a lui ho detto che stavo organizzando questa festa e che, dato che ormai non era più una sorpresa, lo invitavo ufficialmente alla sua festa...
In fondo anche se non è una sorpresa è sempre bello se qualcuno ti organizza una festa senza che tu debba pensare a nulla, no?
Beh, quando gliel'ho detto è stato felicissimo, ma.... Mi ha pregato di non dire agli altri che erano saltati i piani!
Per cui alla fine sono stati tutti convinti che lui non lo sapesse, hanno fatto la scenetta di nascondersi ed urlare "SORPRESA!" e io stavo morendo dal ridere!
Alla fine la serata è andata bene, nei giorni prima avevo cucinato con l'aiuto di mamma una montagna di cibo e durante la giornata di sabato ho preparato la torta con una mia amica e poi gli ultimi stuzzichini con un'altra amica che è venuta un po' prima a darmi una mano.
Sembra che sia venuto tutto bene e lui è stato felice come un bimbo :)

Ieri sera invece siamo andati ad un apericena con le mie amiche (gruppo diverso) per festeggiare il compleanno di quella che compie gli anni lo stesso giorno del mio ragazzo.
Anche qui serata piacevole, ma (per fortuna perché stavo morendo di sonno) finita presto, alle 22.30 ero a casetta!

Tirando le somme del fine settimana:

Punti a mio favore
- Aver cercato di rilassarmi nonostante la stanchezza (sabato sera sono andati via alle 3 e io da mezzanotte ero già mezza in coma XD)
- Non essermi abbuffata durante le giornate per l'ansia da "impegno serale"
- Non essermi agitata troppo durante la festa a casa mia...
è vero che mi ero ben organizzata con tutte le cose da fare nei minimi dettagli in modo che non mi venisse l'ansia all'ultimo, ma comunque l'importante è stato non essere nervosa al momento!

Punti contro
Un solo grande punto contro:
fregare me stessa pensando di fregare gli altri.
Mi riferisco all'alimentazione.
Sia sabato che domenica ho mangiato leggero (non digiunato o cose simili, solo mangiato leggero) in modo da essere più tranquilla che se anche avessi mangiato qualcosa di più la sera non sarei uscita troppo dai miei standard.
Inoltre, mi sono fatta un auto-discorsetto dicendomi che
1. per due sere non sarei ingrassata di un chilo
2. se anche avessi preso un chilo, non sarebbe stato negativo perché tanto mangiando "normalmente" (il mio normale) continuo a calare e invece all'incontro con la nutrizionista dovrei arrivarci proprio con quel chilo in più per tornare ai 50 in teoria.
Risultato? (non mi pesavo da quando vi ho scritto l'ultima volta)
Stamattina 48,2 kg
Perché?
Perché anche se metti il cuore in pace e sai che in quell'occasione probabilmente mangerai qualcosa di più e ti convinci che NON FA NIENTE.... Se poi hai l'occasione di non sgarrare l'adrenalina da "frego tutti" è una droga.
Perché la scusa del "è tutto a tavola, vado ad infornare le lasagne" e intanto fai avanti e indietro tra cucina e sala, tra un gruppetto e l'altro, prendi una cosa in camera, controlli che ci sia da bere...
Insomma, ti senti troppo forte quando gli altri mangiano e tu sei superimpegnata a controllare che ci sia tutto per loro e non si accorgono che non hai toccato nulla.
Durante tutta la serata ho mangiato un po' di insalata (che avevo lavato e messo in frigo, ma non l'hanno voluta e io sono andata a spizzicare ogni tanto), una briciola di un ciambellone salato ed una briciola di torta che è rimasta nel piatto quando l'ho tagliata, giusto per sentire se il sapore poteva andare bene. Ah, e mezzo bicchiere di spumante.
Ieri sera idem.
Apericena, quindi una cosa da bere ed un buffet illimitato.
Da bere: "Prendo l'acqua, che devo guidare!"
Per il cibo sono andata solo al primo giro, ho preso un piatto e sono stata 15 minuti davanti al tavolo del buffet.
Non riuscivo a prendere niente.
Non sono cibi a cui sono abituata, mi fanno troppa paura.
Il mio problema non sono le quantità, è proprio il mangiare cibi fuori dalla "zona di sicurezza".
Alla fine ho preso una cucchiaiata di un'insalata di orzo fredda e una di un'altra che penso fosse di farro.
Arrivata al mio posto ho accuratamente allargato il tutto in modo che occupasse almeno metà del piatto e ho spiluccato qualche chicco.
Mi faceva schifo e sono sicura che fosse una cosa psicologica.
Quel cibo non mi fa veramente schifo, sono io che me ne autoconvinco.
Alla fine ne ho lasciato più o meno metà, quindi ho mangiato più o meno un cucchiaio di orzo/farro con qualcosa tipo zucchine in mezzo.
Nessuno ha fatto domande, ormai lo sanno.

Oggi sono andata a nuotare e quindi, come accordato con la nutrizionista, 60g di pasta a pranzo.
Segnando le calorie sulla app mi è venuto un colpo a vederle aumentare così tanto di colpo, cavoli solo la "materia prima" pasta 210 calorie, più il condimento...
Lo ammetto, mi sono già preparata tutte le strategie per chiudere la giornata sotto le 1200.
Non so come finirà, vorrei costringermi ad arrivare a 1300 perché NON devo dimagrire ancora e oggi ho anche nuotato, ma non so se ce la farò.

Ragazze, mi dispiace che il post sia di nuovo lunghissimo e pieno di lamentele, ma avevo bisogno di scrivere per chiarire al mio cervello bacato che il mio comportamento di questo week end non è stata una vittoria, è stato un andare contro me stessa, è stato un comportamento sbagliato.

Vi abbraccio forte, grazie per il sostegno e anche e soprattutto per i commenti che mi aiutano, con un po' di forza, a capire dove sbaglio.

Buon pomeriggio! :)

lunedì 16 febbraio 2015

Voglio il tasto STOP

Non volevo pesarmi stamattina, l'ultima volta era stata dalla nutrizionista giovedì e nel frattempo venerdì mi sono abbuffata.
Tra l'altro non vado in bagno da 4 giorni e questa settimana deve venirmi il ciclo, quindi ho pensato fosse meglio evitare per paura che un peso "troppo alto" (che poi per troppo alto intendo 50 e qualcosa, che come peso in sé mi andrebbe benissimo, ma sarebbe stato un aumento rispetto al 49,6 della nutrizionista...E si sa che ogni aumento fa scattare una crisi) mi avrebbe portato a idee sbagliate, a restringere ed odiarmi.

Ecco, non volevo pesarmi.

Poi però quando mi sono svegliata non c'era nessuno a casa e non ho spesso l'occasione di pesarmi con calma (la bilancia è in camera dei miei e spesso devo infilarmi di corsa in camera e pesarmi vestita per fare in fretta) e quindi ne ho approfittato.

Ho ricordato a me stessa che è normale un aumento se non sono andata in bagno e aspetto il ciclo, che tanto subito dopo sarei andata a nuotare e che se voglio guarire quel numero non deve essere così importante.

Un bel respiro e sono salita.

48,9.

Sono risalita varie volte spostando la bilancia, stesso risultato.

Inutile negare che la prima sensazione è stata di sottile soddisfazione e che il pensiero è subito stato "alla faccia della nutrizionista che mi vuole far aumentare, che è certa che al prossimo controllo sarò aumentata perché secondo le statistiche succede sempre così: al primo controllo c'è una leggera diminuzione, ma poi inizia l'aumento."

Poi però sono rinsavita e mi sono detta che cavoli, così va sempre peggio.
Certo, non ho nessuna intenzione di aumentare, il mio obiettivo è arrivare al prossimo controllo a 50 chili spaccati avendo applicato le piccole modifiche che mi ha messo per questo mese: spuntino a metà mattina, pasta a pranzo quando vado a nuotare e porzioni di proteine un po' più grandi.
Questo sarebbe l'ideale: riuscire a riportare i miei valori a posto senza dover aumentare di peso, come lei aveva accordato alla prima visita.
Però così non va, se continuo a calare non posso averla vinta perché l'accordo (nonostante lei non l'abbia rispettato) era comunque il mantenere il peso.

Mi sento in balia delle onde, non sono capace a mantenere questo fottuto peso.
Se mangio normalmente e continuo a scendere, ma ho troppa paura di iniziare a salire mangiando di più.
Voglio un tasto STOP, che metta tutto in pausa e mi permetta di non pensarci.

domenica 15 febbraio 2015

Resoconto di un week end di rilassante stanchezza

Ciao ragazze!
Vi scrivo in stato più o meno catatonico, sono tornata a casa da un paio d'ore e sto morendo di sonno... Non vedo l'ora che sia ora di andare a dormire!

Come sapete ieri verso le 17.30 io e il mio ragazzo abbiamo caricato la sua macchinina per una mini-fuga romantica (con la scusa di San Valentino, Carnevale, mesiversario... Insomma, di scuse ne avevamo :P) al suo paese.
Viaggio tranquillo, ci siamo fermati anche per strada a vedere un laghetto di cui mi aveva raccontato... Un momento di pace assoluta, era buio e non si sentiva volare una mosca!

Arrivati a casa sua ci siamo sistemati e tra un bacio e l'altro siamo finiti ben presto sul lettone....
Ma questa volta mi ero attrezzata come da vostro consiglio e ieri mattina ho preso tutta la mia faccia tosta per andare in farmacia, dove mi sono fatta consigliare dalla farmacista una buona crema lubrificante (ho la pelle molto sensibile, volevo ridurre al minimo rischio di irritazioni e capire la differenza tra i vari tipi).
Forse ne avrei dovuta usare un po' di più, ma ho comunque sentito una bella differenza, è stato tutto più facile e naturale e forse potrebbe aiutarmi a risolvere almeno in parte il problema di cui vi ho parlato ed essere meno terrorizzata dal sesso.

Poi cenetta insieme.
Okay, mi sono portata un contenitore con le mie verdure crude e ho mangiato una scatoletta di tonno, ma sarebbe stata in ogni caso una cena "alla come capita" perché per sporcare meno cose possibile lui mi aveva fatto prendere per la sua cena piadine (più mezzo supermercato da metterci dentro).
Insomma, non è che ho cucinato a lui prelibatezze per poi mangiarmi il tonno, è che non avremmo cucinato comunque.
Peccato solo che il signorino deve esagerare sempre e dopo:
- una confezione intera di noccioline
- 3 piadine
- una vaschetta di salame
- 6 wustel
- mezza confezione di philadelphia
- maionese e ketchup a volontà
- qualche frappa (anche dette chiacchiere o bugie)
Questa notte non si è sentito molto bene... per cui non ho dormito niente perché si rigirava e si alzava di continuo e mentre lui poi ha dormito fino alle 10, io alle 7 ero con gli occhi sbarrati.
Comunque, alla fine alle 8 mi sono alzata e mi sono chiusa in cucina per non fare rumore, dove ho potuto fare colazione con tutta calma, ho preparato i panini, lavato i piatti e rimesso a posto la cucina... Il tutto con il sottofondo di Lady Oscar e Heidi (non c'è NIENTE in tv a quell'ora!!)

Quando il signorino si è svegliato ci siamo preparati e siamo partiti per salire in montagna.
Siamo stati su 3-4 ore perché il tempo non era bellissimo e ha nevicato quasi tutto il tempo, ma noi abbiamo passeggiato alla ricerca dei nostri posticini sperduti ed eravamo tranquilli e rilassati.
(Mi è venuta una voglia pazzesca di sciare!
Saranno minimo 3 anni che non scio e ho provato troppa invidia per tutti quei puntini colorati che scendevano ondeggiando dalle piste bianche immacolate *-*)
Alla fine verso le 14.30/15 siamo ripartiti e come ho messo piede in macchina in un attimo è salita tutta insieme la stanchezza!
Quindi dopo un'ora emmezza di viaggio sono arrivata a casa distrutta... Però contenta!


So che questo post sembra un bollettino meteo, per la serie "abbiamo fatto questo, abbiamo fatto quello", ma volevo raccontarvi ogni cosa!
Ah, mi sono dimenticata: mi ha fatto una sorpresa che non mi sarei mai aspettata!
Come vi ho detto noi non ci siamo fatti regali neanche per l'anniversario, quindi non ho minimamente pensato a regali o cose varie per quest'occasione... E invece lui mi ha fatto un pensierino bellissimo e soprattutto davvero pensato per me e non una delle solite banalità:
una confezione con 3 scatoline di latta con 3 diverse tisane che ha fatto fare apposta per me in erboristeria! Proprio le foglioline sfuse... è stato troppo carino, non solo non mi aspettavo nessun regalo ma di certo non che pensasse ad una cosa così personalizzata visto quanto è impegnato con il lavoro nell'ultimo periodo!

Vi saluto ragazze!
Un bacione a tutte e grazie come sempre per i commenti, li apprezzo tantissimo <3

giovedì 12 febbraio 2015

49.6

Dott "49.6"
*nella mia testa: "merda!"*
Io "la mia bilancia a casa segna di più!" (cerco di buttarla sulla battuta)
D "è a questa che devi fare affidamento e ti assicuro che è precisa. Hai perso ancora dall'ultima volta. è normale che alla prima visita ci sia un ulteriore calo, l'importante è che non diventi una tendenza: se alla prossima visita sarai aumentata o almeno rimasta stabile, andrà bene".

Questo piccolo discorso è stato il preambolo della visita di oggi con la nutrizionista.
Vorrei concentrare l'attenzione su quel "se sarai aumentata andrà bene",  a cui al momento non ho dato peso, ma che nel corso della visita ho capito essere pesante.
Insomma, a un certo punto mi ha detto, quasi dandolo per scontato, che bisogna aumentare la massa, sia ovviamente quella grassa che, di pari passo, quella magra.
Le ho chiesto cosa significasse quell'"aumentare" visto che la volta precedente avevo esplicitamente chiesto se potesse riequilibrarmi l'alimentazione senza avere un aumento di peso e lei aveva acconsentito a farmi rimanere a 50.
Non di meno, okay, ma neanche di più.

"Sei sottopeso e questo fa male al tuo corpo, è OVVIO che sia necessario un aumento!"
"Ma l'altra volta non mi aveva detto così!"
"Beh, l'altra volta dovevi partire tranquilla, ma sei adulta abbastanza da capire che il tuo corpo soffre nell'essere sottopeso".

Ma porca troia, io vedo in torno a me una marea di ragazze magrissime che sicuramente avranno un rapporto peso/altezza uguale se non al di sotto del mio 1,69 per 50 e non mi pare che stiano male!
Capisco che ognuno abbia un suo peso di costituzione, ma non mi venire a dire che il sottopeso che calcoli con i tuoi numeri (semplice BMI) è in ogni caso segno di sofferenza perché tante ragazze sono sottopeso e stanno bene.
Mi stavo per mettere a piangere e mi sono sentita una bambinetta piagnucolosa, ma mi ha fatto sentire tradita.
Gli accordi erano quelli.
Ecco perché insisteva tanto con l'integratore ipercalorico che "ti fa solo bene" anche quando esprimevo le mie perplessità riguardo al fatto che aumentare di botto di 300 calorie l'apporto quotidiano mi avrebbe fatto prendere peso..
Ecco perché si rifiuta di darmi delle dosi nella dieta dicendomi semplicemente che devo mangiare quelle cose, ma di più.

No ragazze, non è questo che voglio.
Voglio essere sana, ma pesando 50, al massimo potrei accettare i 52.
Non voglio che i vestiti attuali vadano stretti.
Non voglio le cosce che non mi permettono mai di trovare un paio di pantaloni.
Non voglio sentirmi più ingombrante di quanto io non mi senta.
Già così non mi sento bene con me stessa, ma almeno mi aiuta il fatto che posso dirmi "obiettivamente non puoi essere così grassa pesando 50 chili, quindi lascia stare cosa ti dice lo specchio".
Non voglio sprofondare di nuovo.
Non sono pronta e non lo sarò mai.

mercoledì 11 febbraio 2015

Gly è impazzita!


Ciao ragazze!
Innanzitutto chiedo scusa per il fatto che spesso non rispondo ai vostri commenti, ma sono sempre così "giusti" che non farei altro che ripetervi che vi ringrazio tanto perché leggete le mie infinite pippe mentali e siete sempre pronte per una parola di sostegno.

La mia settimana da pallina da ping-pong continua, ma ora ho una nuova prospettiva per il week end e sono stupita da me stessa per quando io non veda l'ora!

Vi spiego: questo sabato, oltre ad essere San Valentino (che me ne frega relativamente), è un anno e 6 mesi che sto con il mio ragazzo.
Io ho sempre odiato i festeggiamenti e regali obbligati per queste occasioni (non ci facciamo mai gli auguri al "mesiversario" e anche quando abbiamo festeggiato un anno non ci siamo fatti regali né niente, siamo stati insieme perché andavamo in montagna per Ferragosto con i suoi amici) però a volte mi manca un po' l'idea del "momento speciale per noi", una scusa per organizzare qualcosa e dedicarci l'uno all'altra.
Solo che - insomma - ormai l'ho abituato "male" e non gli viene neanche in mente di fare qualcosa di speciale.
L'altro giorno mi ha chiesto cosa volessi fare sabato e mi ha proposto di andare a cena fuori, ma dopo i miei "quella sera sarà un casino, bisogna prenotare da ora perché tutti vanno a cena fuori, ecc" ha lasciato perdere.
Sinceramente, l'idea non mi allettava minimamente.
Beh, oggi il caro ragazzo mi ha chiamato dicendomi di avere un'ideona per sabato.
La sua proposta è partire sabato pomeriggio, andare al suo paese (dove io normalmente non ho voglia di andare perché si chiude con i suoi amici e io sparisco) SENZA DIRE NIENTE A NESSUNO, farci la serata e la notte insieme soli soletti a casa sua e la domenica andare in montagna sulla neve!
Vi giuro che mentre mi faceva questa proposta avrei voluto averlo davanti per riempirlo di baci.
Mi stupisco di me stessa, di questa voglia di fare e di ficcarmi in una situazione in cui per due giorni non avrò le mie sicurezze alimentari e tra l'altro farà freddo....
Ma più ci penso e più mi viene da sorridere!
Sarà che l'ha organizzato solo per me, che ha pensato a cose carine da fare solo io e lui, senza dover sempre mettere in mezzo 300 persone e tra l'altro non semplicemente "andiamo lì e poi boh", ma ha proprio pensato a cosa fare, a passare la giornata sulla neve.
In questo momento sono felice e sono felice soprattutto di quanto io ne abbia voglia!!!
Questo mi fa venire ancora più voglia di portare avanti il progetto della festa a sorpresa per il suo compleanno che sto organizzando per sabato prossimo....Shhhhhhhh


Dopo questa botta di euforia vi aggiorno sull'andamento della mia vita da malata immaginaria:

1. Psicologo: grande, grandissima novità - ci siamo messi d'accordo per una seduta a 3...........
...................
Io, lui e MIO PADRE!
La proposta è nata quasi per caso, ma più ci pensavo più la vedevo una cosa bellissima.
Insomma, non è che mi aspetto che il nostro rapporto si ribalti da un momento all'altro, ma ho preso coscienza (tra l'altro da sola, non è che mi ha portato lui sull'argomento) che il rapporto con mio padre è un nodo importante della mia vita.
Ho bisogno di farlo scendere dal piedistallo su cui l'ho messo, di conoscere mio padre "l'uomo" e di cambiare la mia visione idealizzata di mio padre "l'essere perfetto che tutti ammirano e che si aspettano che io sia sempre la migliore come lui".
Probabilmente in futuro scriverò un post in cui vi spiegherò bene la situazione con lui e di come siamo arrivati ad essere quasi estranei che vivono sotto lo stesso tetto, ma prima voglio avere le idee più chiare.
Ora lui è in Egitto per lavoro (gli ho già accennato che "è stato convocato"), quando tornerà lo psico lo chiamerà per mettersi d'accordo.

2. Nutrizionista: ho la visita domani, quindi vi farò sapere.
Purtroppo i dati a disposizione saranno incompleti perché non ho i risultati delle analisi che ho rifatto e devo ancora fare l'ecografia alla tiroide, ma spero che bastino già per avviare qualcosa e soprattutto voglio chiarire che cosa succederà quando (a momenti) dovrà mettersi in maternità.
Ho una paura matta che mi pianti con il primo sostituto che capita, quindi le chiederò come ha intenzione di organizzarsi.

Beh ragazze detto questo vi saluto e spero questo week end di fare anche qualche foto perché mi sono accorta che su Facebook (per Raki e Euridice che mi hanno aggiunto) ho solo foto che risalgono minimo ad un anno fa, quindi forse avrete l'onore di vedere come questa rospa sia attualmente (ci sarà un motivo se rifuggo ogni macchina fotografica e di conseguenza ho solo foto vecchie, no? XD)

Un bacione a tutte!!


lunedì 9 febbraio 2015

Ping pong

Ciao ragazze!
Non ho nessun aggiornamento particolare, ma volevo scrivere perché finalmente è tornato il sole (anche se fa un freddo boia e c'è un vento fortissimo) e tra ieri ed oggi sono un po' rinata.
è incredibile quanto io sia meteoropatica: l'ultimo periodo in cui ha piovuto sempre ero sempre nervosa, agitata, stanca... Ho passato giornate senza fare assolutamente NULLA e di pessimo umore...Non perché non avessi nulla da fare, ma perché proprio non mi andava.
Da ieri, con il ritorno del sole, va un po' meglio e mi sento molto più viva.

Ah, non vi ho detto che ho dovuto rifare alcune delle analisi perché le ho portate a far vedere alla mia dottoressa di base in attesa della nutrizionista (o meglio, mia madre gliele ha portate) e ha detto che dovevo rifare la prolattina ed il TSH e in particolare dovevo fare le analisi da distesa.
Pensavo fosse una metodica particolare il fatto del prelievo da distesa, ma in realtà oggi ho scoperto che la dottoressa mi ha preso per un'esagitata e si è convinta che il risultato della prolattina alta fosse dovuto al fatto che ero agitata quando le ho fatte le prima volta.
Tengo a specificare che ero morta di sonno per la sveglia alle 6, più tranquilla di così non si poteva! Ahaha
Comunque, fatta la mia figura di merda con il tipo che mi ha fatto il prelievo che non voleva farmi alzare per paura che collassassi, il sangue se lo sono preso e tra una settimana nuovi risultati.
Nel frattempo giovedì nutrizionista e venerdì ecografia alla tiroide.
Mi sento una pallina da ping pong tra i dottori vari.
Per rimanere in tema, tra un po' vado dallo psicologo quindi vi saluto e vi mando un bacione :*

PS: vi leggo sempre, tutte, ma spesso non commento perché non voglio riempirvi di banalità o consigli scontati - ma sappiate che vi seguo sempre, anche nei periodi in cui non scrivo.

venerdì 6 febbraio 2015

Parliamo di sesso.

Ciao ragazze!

Vorrei parlarvi di un mio grande problema e sapere da voi cosa ne pensate e se avete esperienze simili a riguardo... Insomma, parliamo di SESSO (si può scrivere su blogger? Oh, insomma, chi se ne frega).

Come sapete ho un ragazzo con cui sto da un anno emmezzo e sapete anche che spesso ho ansia quando lo vedo, per vari motivi... Ma uno dei principali è che io non ho mai voglia di farlo, mentre lui lo farebbe sempre.
La mia vita sessuale è iniziata a 17 anni, ero molto curiosa e, non essendo fidanzata, alla fine ho avuto la mia prima volta con un ragazzo semisconosciuto e che non ho mai più rivisto.
In seguito ho avuto una storia che in teoria era di "solo sesso" con un ragazzo facente parte della mia compagnia, di cui ho - ovviamente - finito per innamorarmi.

Dopo altre piccole esperienze non serie è arrivato il periodo in cui c'era un flirt con il mio attuale ragazzo (prima mio migliore amico).
Tutto è iniziato sul piano fisico, eravamo già molto legati e la differenza rispetto all'essere solo grandi amici era quest'attrazione fisica da parte sua;
all'inizio la cosa mi divertiva molto, mi sentivo desiderata ed avevo in mano la situazione.
Mi piaceva provocarlo e poter decidere se concedermi o lasciarlo a bocca asciutta e visto che spesso "lanciavo la pietra e nascondevo la mano" il desiderio aumentava sempre di più.

Dopo un mesetto di questo gioco siamo andati una settimana in vacanza con altri amici; io e lui dormivamo insieme e lo facevamo spesso, anche se lui durava un'infinità ed essendo agosto (40 gradi) a volte arrivavo a non farcela più... Però lo facevamo e ne avevo voglia.


Ora... Beh, è passata un anno emmezzo da quel periodo e sono arrivata ad odiare il sesso.
Cerco sempre di evitare situazioni in cui ci potrebbe essere la possibilità e mi concedo una volta ogni tot più che altro perché penso "povero, mi dispiace per lui" visto che fosse per lui lo farebbe continuamente.
Spesso se lui è proprio "partito per la tangente" e non ho via di scampo gli propongo di dargli una mano (e non solo...Insomma, avete capito) per concludere, in modo da regalare a lui un orgasmo ed evitare a me il disagio ed il dolore.

Si, perché ogni volta sono dolori.
Ora che ho scoperto dalle analisi di avere la prolattina sballata penso di poter attribuire parte della colpa a questo
(la prolattina è un ormone che le donne secernono durante l'allattamento è in natura ha la funzione di evitare una gravidanza mentre la donna sta allattando... Quindi le conseguenze sono mancanza di ciclo, secchezza e conseguenti dolori nel rapporto, calo del desiderio).

Però sono frustrata per questo motivo, davvero tanto.
Ieri ero da lui e si è fatto prendere dalla voglia e visto che eravamo soli in casa non potevo scappare.
Ci ho provato, ragazze, mi sono detta "basta, devi cercare di trovare il modo di fartelo piacere perché se a tutti piace un motivo ci sarà!!"...
Ci ho provato, ma dopo il dolore dei primi tentativi gli ho detto che ci avrei "pensato io".

E in quel momento, inginocchiata per terra a cercare di dargli quel piacere che il mio corpo si rifiuta di dargli, mi veniva da piangere.

Vorrei avere un confronto con voi su questo argomento perché leggo sempre (per chi è fidanzata) di nottate romantiche, di coccole, di "voglia di lui".
Mi sento sbagliata e ogni volta inizio a pensare di lasciarlo perché penso che una coppia in cui non c'è complicità sul lato sessuale non possa andare avanti, si accumulano solo frustrazioni su frustrazioni.

Che ne pensate?

martedì 3 febbraio 2015

Dai, pensavo peggio!

Ciao ragazze!
Scrivo al volo nel momento di pausa tra questa mattinata (ho fatto un esame e sono andata a ritirare le analisi) e oggi pomeriggio (ripetizioni e poi psicologo) per dirvi, appunto, dei risultati delle analisi.

Che dire, pensavo peggio!
Gli unici valori sballati sono quelli legati alla tiroide, ma me l'aspettavo.
Insomma, credo che riguardo a quelli la dottoressa dovrà verificare (altri esami?) se questo ipotiroidismo è dovuto all'alimentazione o se è già arrivato il momento di iniziare la mia vita al fianco dell'Eutirox, come mia madre.
Se è legato all'alimentazione spero con tutto il cuore che non ci sia bisogno di un aumento di peso, ma solo di un'alimentazione mirata...
Altrimenti si inizia con pasticchette e controlli periodici.
Lo so, l'ipotiroidismo (legato a tiroidite di Hashimoto) è una malattia e non dovrei prenderla così alla leggera, ma dato che sono consapevole di essere portata per familiarità e che se non altro sapendolo si spera di riuscire a riaggiustare un po' i disturbi che mi crea (freddo, stanchezza perenne e chi più ne ha più ne metta), lo accetto.
In fondo gli altri valori vanno bene e sono sollevata per questo :)

Ah, mi sono scordata di dirvi che per un attimo ho temuto di avere un tumore.
Nel senso che mi sono messa a cercare su internet cosa indicavano i vari valori e per prima ho cercato la prolattina, che ho molto alta.
Bene, spesso la prolattina alta può indicare un tumore (benigno) all'ipofisi.
PANICO.
Poi approfondendo di più ho scoperto che può essere una conseguenza dell'ipotiroidismo, quindi visto che c'è dovrebbe essere legata a quello.
Ma ho sbiancato per un momento! Maledetto internet che ti fa credere di essere un malato terminale anche se solo ti fa male un dito (tralascio quando fai una ricerca perché hai paura di essere incinta.... Ogni cavolata sembra indicare gravidanza certa! Non sapete quanti impanicamenti in passato XD)

Ragazze, vado a rivestirmi e si parte con il pomeriggio!

Passo e chiudo!

ps: comunicazione sul fattore cibo: come sapete, le mie abbuffate sono principalmente a base di formaggio; oggi e anche qualche giorno fa (l'avevo raccontato a Kiki, mi sembrava inutile fare un post solo per quello) sono riuscita a mangiare un pezzetto di formaggio (l'altro giorno fuori pasto - compensando con le altre calorie per rientrare nel totale - oggi a pranzo) e fermarmi lì.
Sembra una cazzata, ma mi sento soddisfatta perché normalmente se non sono arrivata al limite che porta all'abbuffata non me lo concederei mai perché "se puoi evitare meglio, no?"
No, perché poi lo bramo e mi ci abbuffo.
Ora vado veramente che sennò faccio tardi!
Un bacione :*