venerdì 14 novembre 2014

Lettera cestinata.

Ebbene sì, stracciata, eliminata, caput.
E volete sapere perché?
Perché ho trovato il coraggio di parlare.
Non so come, non l'avevo minimamente programmato, ma oggi ero a fare una passeggiata con il mio ragazzo (ancora più strano perché se già mi vergogno a parlare in privato in mezzo alla gente ancora di più, mi sembra sempre che mi ascoltino) e gli ho detto che stavo cercando di fissare un incontro con lo psicologo per un incontro individuale.
Un paio di battute sul fatto che si sarà emozionato (tendo sempre a scappare, non chiedo mai incontri) e gli ho detto che volevo vederlo per parlare della possibilità di vedere un dietologo.
Gli ho spiegato i miei dubbi, le mie paure, quello che vorrei ottenere.
Gli ho raccontato di quello che ho letto ieri di quella ragazza che era tutta contenta di essere arrivata a pesare 61 kg per 1,56 (vedi ultimo post) e gli ho confessato che mi ha un po' spaventato.
Lui è stato dolce e comprensivo, ma mi ha fatto capire che appoggia molto questa idea e che nonostante le mie paure devo provare a fidarmi di questo eventuale medico.
Gli ho detto anche che spero di riuscire a trovare un equilibrio per poter affrontare qualche cena fuori o da lui senza troppi patemi d'animo e gli ho spiegato perché normalmente rifiuto sempre: me lo dice all'ultimo momento e non ho tempo di prepararmi psicologicamente e inoltre mi sento sotto pressione quando mi offrono 3000 cose o vogliono darmi porzioni troppo abbondanti o commentano cosa mangio.
Infine ho trovato il coraggio di chiedergli aiuto.
Ho trovato il coraggio di dirgli che quando sono nervosa, distaccata e antipatica deve cercare di forzarmi a parlare, gli ho chiesto di aiutarmi ad abbattere questo muro.
Risposta: "prendo il piccone."
Lo amo.

6 commenti:

  1. Siete stati eccezionali. Entrambi.

    Il coraggio di parlare e il coraggio di ascoltare. Quando si incontrano... si può fare tutto.

    A proposito di quel muro, ti lascio con una citazione da un libro che ho amato molto:

    Il cielo almeno non possono dividerlo (Christa Wolff - Il cielo diviso).

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  2. BravissIma! È stata la scelta migliore. Anche io gli ho parlato,senza "premeditarlo"... E credimi...Senza di lui tutto sarebbe ancora più difficile!!
    Per il dottore scrivimi su anaisanais1414@gmail.com così ti do nome e indirizzo mail!
    Sono molto contenta per te, avere accanto il tuo ragazzo sarà un aiuto incredibile <3

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  3. Ciao Gly, purtroppo io mi ritrovo a dover affrontare il tuo stesso problema, ho smesso di andare a mangiare a casa del mio ragazzo per non dover sentirmi offrire cibo su cibo, e dover rifiutare.
    Riesco ad andare al ristorante soltanto sapendolo con anticipo un paio di giorni prima, per riuscire a pianificare il pranzo/cena.
    Ma comunque tu sei stata molto forte a parlare e esprimerti :)

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    1. Ah, i menù dei ristoranti online, che grande invenzione.
      Purtroppo ti capisco e la penso esattamente come te per ora.
      Infatti a lui ho anche spiegato i motivi per cui non riesco ad accettare le cene e gli ho anche fatto un esempio pratico: l'ultima volta che sono andata, dopo un'insalata di farro con tutto il mondo dentro (che ho mangiato, anche se in porzioni limitate) mi hanno offerto almeno 10 cose come secondo e gli ho detto almeno 20 volte che ero piena.
      Alla fine mi sono dovuta mangiare un gelato che non mi andava assolutamente (ero DAVVERO piena) solo perché mi sentivo troppo stronza a rifiutare ancora.
      Il problema è che molte persone vedono il dare cibo come un gesto di affetto e rifiutarlo può offendere...Però devono anche rendersi conto che c'è chi la pensa diversamente e che con questo atteggiamento lo obbligano a rifuggire del tutto.

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    2. Si perchè alla fine dopo che ti offrono mille cose è logico che a una o due dici di si solo per farli smettere!
      è una cosa che odio perchè per me il momento del pranzo/cena è una cosa molto delicata, devo mangiare in un ambiente tranquillo senza fattori di stress.
      Bisognerebbe davvero rispettare di più le scelte altrui! perchè ognuno ha la propria visione, che sia "malata o sana" !

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  4. Sei stata coraggiosissima, complimenti, e il tuo ragazzo davvero amorevole. Forza :)

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