mercoledì 5 novembre 2014

Giorni 4 e 5 - 30DBFC

Pensavate che avessi perso, eh?
Per fortuna (ancora) no!
Ieri è stata una giornata abbastanza piena e piuttosto a rischio binge, ma è andato tutto bene.
Oddio, si è conclusa con un bel pianto perché dopo la terapia di gruppo (che è sempre un momento di forte emozione e conseguente ansia) a cena mia madre ha dovuto commentare che avevo preso pochissimo pesce - quando lei ne aveva preso meno di me - e se c'è una cosa che non sopporto e che contribuisce fortemente a farmi odiare il mangiare con altre persone è proprio il fatto che la gente mi debba guardare nel piatto e giudicare cosa/quanto mangio.
Così sono scoppiata, ho preso altro pesce e l'ho buttato giù a forza nonostante non ne avessi la minima voglia, per poi chiudermi in camera a piangere.
E pensare che il pomeriggio avevo fatto un passetto avanti mangiando un biscotto con la tisana oltre alla merenda, cosa che mi aveva soddisfatta perché ero riuscita ad introdurre un cibo proibito in una normale giornata, senza che questo desse il via ad un'abbuffata.
Faccio qualcosa per avvicinarmi un pochino di più alla normalità e poi ci sono questi episodi che mi vogliono far passare per malata all'ultimo stadio, nonostante io stia provando ad allontanarmi dalle mie fissazioni.
Insomma, questo papiro è per dire che ieri sera non avevo voglia di scrivere di me, ho preferito leggervi.

Ma ora recupero! Ecco le domande della challenge

Day 4: A picture of one snack you had today.


Un bel cappuccino a metà delle 5 ore di lezione!
Il mio purtroppo non era così bello, ma un semplice cappuccino in bicchiere di plastica, ma è comunque una coccola calda (e normalmente fa anche il suo "sporco" lavoro, non so se capite).

Day 5: What do you usually binge on?

Penso che ormai si sarà capito, formaggio, formaggio, formaggio!
Non ricordo una singola abbuffata (almeno di recente) che non sia iniziata con una spasmodica voglia di prendere un coltello ed attaccarmi alla scatola dei formaggi, purtroppo sempre ben fornita a casa mia.
Che poi l'abbuffata non si limiti a quello è un'altra storia, in parte spinta dal "tanto ormai" ed in parte tramite ragionamenti "scientifici" del tipo "ho introdotto grassi e proteine, se aggiungo carboidrati e fibre posso togliermi la voglia di carboidrati e zuccheri tamponando il picco glicemico grazie alle proteine e le fibre diminuiranno l'assorbimento dei grassi". 
Insomma, buone scuse per sfondarmi.
In pratica i costituenti principali delle mie abbuffate sono:
-formaggi
-pane/biscotti/fette biscottate con marmellata
-frutta (non pesata! da vera bad girl!)

Sto scrivendo un post lunghissimo e noiosissimo, ma lo pubblico separatamente!

Gly

6 commenti:

  1. Il percorso di risalita è fatto di alti e bassi, Gly... ma rifletti:

    Chi ha fatto un commento infelice? Tua madre.

    Chi ha fatto anche oggi un piccolo, grande passo avanti? Tu.

    Finché hai chiara la tua direzione, gli altri possono farti esitare, ma non fermarti.

    Attendo con curiosità il post lunghissimo e noiosissimo...

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  2. Sono sicura che il commento di tua mamma non avesse lo scopo di sminuire i tuoi progressi, ma fosse spinto dalla semplice preoccupazione.
    Non attaccarti a questi piccoli intoppi e prosegui consapevole e orgogliosa dei tuoi passi avanti :)
    Un abbraccio

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  3. Secondo me l'introduzione del cibo proibito senza conseguenze è un grande passo brava!
    Non lasciarti sopraffare dagli episodi negativi, stai andando bene. Buona serata!

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  4. Dai che alla fine è andata bene, hai anche mangiato un dolcino e poi ti sei fermata! Bello il post sul fruttosio, studi scienze della nutrizione?

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  5. ciao :) riguardo al post sul fruttosio ti lascio qui il commento perchè li non mi fa commentare.. avevo scritto "ma che noioso... molto spesso abbocchiamo a tutto quello che ci dicono e seguiamo le regole che ci suggeriscono senza chiedere il perchè.. invece tu hai dato anche le spiegazioni e per questo ti ringrazio :) un bacio e......w le lezioni interessanti!!!"
    invece riguardo a questo ti dico che le cadute sono normali.. siamo esseri umani e non dobbiamo temere nessuna sconfitta... il nostro obiettivo non deve mai essere non cadere, ma rialzarci sempre!!! ti abbraccio

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  6. Ragazze grazie a tutte per le belle parole, avete ragione sul fatto che non posso pretendere di avere improvvisamente un rapporto normale con il cibo e che devo essere più consapevole dei miei successi, anche se gli altri non li notano...
    Ma purtroppo non riesco ad accontentarmi di dirmi "brava" da sola, ho un continuo bisogno di conferme.
    Penso che la consapevolezza personale dei propri successi sia parte dell'amare se stesse...Della serie che quando ti bastano i tuoi autocomplimenti per essere soddisfatta vuol dire che ti ritieni una persona importante.
    Per ora purtroppo non è così - posso prendere 30 ad un esame e fregarmene se non vedo che per gli altri è una cosa importante.

    A Sally: studio medicina (2° anno), ma scienze della nutrizione era la mia alternativa "pronta" nel caso in cui non fossi entrata e ogni tanto mi chiedo come sarebbe stato se avessi preso quella strada.
    Anche perché non ho il coraggio di ammetterlo con chi me lo chiede (alla domanda "cosa vuoi fare dopo?" rispondo sempre "non lo so ancora"), ma a me il campo della nutrizione interessa molto, non credo solo in relazione ai miei problemi, quindi probabilmente per la specialistica sarò orientata verso qualcosa del genere.

    Grazie ancora, ragazze! Non sapete quanto mi fa bene il vostro sostegno!
    Gly

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