sabato 25 ottobre 2014

Periodo NO

Buonasera...

Ieri sera alla fine sono uscita con il mio ragazzo e ho ricevuto una notizia veramente brutta: ha ripreso a giocare.
Vi spiego: lui ha sempre giocato le schedine e l'anno scorso, complice l'ennesima operazione al ginocchio, il dover smettere di giocare a calcio ed il fatto che inizialmente non faceva nulla tutto il giorno perché non aveva un lavoro e quando ha iniziato a lavorare perché il lavoro che fa lo obbliga a stare 4 ore ogni giorno chiuso in un ufficio a fare NIENTE (deve solo tenere aperto l'ufficio, ma non deve fare niente per il 90% del tempo) la situazione si è aggravata.
Ci sono stati diversi episodi in cui ha rischiato brutto, ad esempio la sera di S.Valentino (in cui festeggiavamo 6 mesi insieme) siamo stati in ansia a guardare una partita che per miracolo è finita come previsto perché altrimenti era sotto di 700 euro.
Poi c'è stata la botta: dopo un periodo che lo vedevo strano, distaccato sono riuscita a farmi dire che aveva perso 10000 euro - DIECIMILA.
L'aveva ovviamente dovuto dire ai suoi perché doveva saldare il debito e aveva iniziato ad andare da una psicologa.
Sembrava che tutto fosse finito, dopo la cazzata enorme sembrava che si stesse rialzando.
E invece piano piano ha iniziato a non andare più in terapia con la scusa che non aveva tempo e dopo poco tempo una sera è venuto sotto casa mia chiedendomi di scendere urgentemente... Aveva bisogno di soldi, era andato sotto di 300 euro (io ero convinta che non avesse mai più giocato).
Non dimenticherò mai la sensazione di tranche ed estraniamento che ho provato, mi sentivo un automa mentre andavo al bancomat, ritiravo i soldi, glieli davo e risalivo a casa dicendogli "addio". Non volevo vederlo mai più, mi aveva deluso troppo.

Ecco questa è la sensazione che ho provato ieri sera rientrando a casa dopo la notizia che aveva ricominciato.
Il primo pensiero è stato di fiondarmi in cucina ed abbuffarmi, avevo la sensazione che fosse l'unica cosa che mi potesse far riprendere il contatto con la realtà, sentire il mio corpo e sfogare le mie emozioni; poi mi sono detta NO.
Mi sono infilata a letto e con molta fatica mi sono addormentata.
Voglio dargli un'altra possibilità, sono arrabbiatissima, ma apprezzo il fatto che me l'abbia detto e non abbia cercato di nascondermi tutto come al solito, cercandomi solo per "necessità pratica".
Gliel'ho detto, gli ho detto che lui non è questa persona, che il lavoro che fa non va bene per lui (come per nessuno), che deve trovare uno stimolo, qualcosa che gli piaccia.
Il suo atteggiamento è "a me non piace niente, il lavoro serve a guadagnare".
Ma questo non è lui, lui è una persona che sa essere appassionata, che se ama qualcosa o qualcuno è capace di fare di tutto...Non è lui.
Per fortuna il padre l'ha scoperto e ricomincerà la terapia, l'ho pregato di crederci, di prenderla seriamente perché questo è solo un blocco, un ragazzo di 20 anni non può pensare di essere finito.
So di non essere la persona migliore per fare prediche, come io vedo il suo problema come qualcosa di facilmente risolvibile (basta non farlo) anche lui non vede perché io non possa semplicemente mangiare come una persona normale (basta farlo), per questo voglio stargli vicino... Ma ho bisogno che sia sincero con me...

Oggi altra giornata così così in cui ho rischiato l'abbuffata, stamattina ero uscita per andare a nuotare e arrivata lì ho scoperto che c'erano gare dei bambini e quindi non si poteva andare...
Sono tornata a casa che mia madre stava uscendo e mio padre non c'era...cambio di programma + nessuno a casa : PAURA.
Pensavo davvero che sarebbe finita male e invece ho continuato a studiacchiare e ho mangiato solo una carota e 2 fette biscottate mentre stavo cucinando, ma proprio per fame perché mia madre non tornava a casa e stavo morendo.
Dopo pranzo, in attesa di uscire per andare a fare ripetizioni (avete presente quando vi sparereste pur di non fare una cosa? Quando proprio non vi va e basta e vi pesa da morire) ho spiluccato un po', ma poca roba contando che non avrei potuto neanche fare merenda...
L'atteggiamento era da inizio di abbuffata però.

Comunque ragazze oggi non lascio il DA tanto sono sempre le solite cose e in questo momento non me ne frega più di tanto (calorie contate, ovviamente, ma senza interesse), tra poco ceno e poi vado con i miei al cinema perché stasera non ho proprio voglia di passare la solita serata con le solite 4 persone e c'è anche la partita da guardare di cui non me ne frega proprio niente, quindi sono più contenta di stare con loro e guardare un bel film.

So che questo post è lunghissimo, ma dovevo scrivere tutto per descrivere il mio stato d'animo... Non frega niente a nessuno, lo so, ma mi serve per metabolizzare e calmarmi..

Buona serata..
Gly


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