martedì 24 marzo 2015

Quando ero bella.

Stanotte ho fatto un sogno.
Ero ad una specie di festa, ma non una cosa da discoteca, più una sorta di festa tra adulti, magari tra colleghi.
Quel tipo di festa in cui gli uomini parlano di lavoro mentre i camerieri passano con vassoi di alcolici e le mogli gli stanno affianco e sono un po' una sorta di trofeo, sorridenti e servizievoli.
Io ero la moglie del mio ragazzo, ricordo solo che seguivo la conversazione riuscendo ad intervenire nel modo giusto, mi sentivo simpatica ed attraente.
Molto attraente, mi sentivo una gran figa ed ero sicura di far fare un figurone al mio ragazzo (anzi, marito).
Ad un certo punto gli dico "tesoro, vado un attimo in bagno" e mi allontano.
Trovo il bagno e mi guardo allo specchio, quindi vedo me stessa.
Ero in tiro dalla testa ai piedi ed indossavo un abito argentato tutto attillato e.....
Ero formosa!
Ero formosa quasi in modo esagerato, come quando nei cartoni per raffigurare la figa di turno esagerano alcune caratteristiche, tipo gli disegnano la vita larga quanto il braccio, una sesta di seno e i fianchi larghissimi.
Insomma, nel sogno ero quasi la caricatura di una donna formosa, ma mi guardavo allo specchio e mi sentivo attraente e sexy, consapevole che ogni uomo lì fuori invidiava il mio ragazzo.

Mi ha fatto sorridere ripensare al vestito che portavo perché è qualcosa che non metterei mai: odio tutto ciò che è argentato/dorato e non ho mai messo quel tipo di vestito.
Prima non lo mettevo perché avrebbe messo troppo in evidenza il mio sederone.
Ora non lo metto intanto perché non mi vesto mai bene, ma comunque mi è capitato di provare vestiti attillati e sembro un palo. Sono tristissima.

Non ricordo altro del sogno, solo queste scene e le sensazioni derivanti.
E mi ha fatto riflettere sul fatto che prima ero molto più bella di ora.

Prima avevo un sedere che non mi permetteva di entrare in una taglia 38 e neanche 40, ma che i ragazzi adoravano e nei momenti di intimità "puntavano" immediatamente.
Non ero perfetta, assolutamente, non ho mai avuto tette e da quel punto di vista la situazione non è molto diversa.
Ma mettevo in evidenza anche quello che non c'era, un push up e via di maglietta scollata!

Prima, il sesso mi piaceva.
Non perché mi provocasse particolare piacere, un orgasmo (con il sesso) non l'ho mai avuto.
Ma mi divertivo da morire!
Era un gioco, mi sentivo desiderabile e giocavo con il ragazzo fino a farlo impazzire.
Non perché adesso il ragazzo (che adesso è il mio attuale fidanzato) si comporti in modo diverso, lui è sempre pronto e mi dice sempre quanto gli piaccio e quanto mi desidera, anche di più di altri rapporti precedenti.
Ma IO non riesco a sentirmi desiderabile e di conseguenza non riesco a ritrovare quel divertimento, quel gioco che mi piaceva tanto.
Il mio culone da taglia 42 era grande, ma con una bella forma.
Ora è piatto (nonostante il nuoto), non ho più accenni di coulotte de cheval ne niente... Ma se lo tocchi senti solo ossa.
E lo stesso per il resto.

Prima, quando dovevo farmi il bagno, mi divertivo a guardarmi allo specchio nuda e fare un po' "la sexy" con la musica di sottofondo.
Ora se mi guardo di sfuggita mi faccio schifo ed entro immediatamente nella vasca, stendendomi piano per trovare la posizione giusta perché ogni osso mi fa male quando tocca il fondo duro della vasca.

Rifletto su queste cose e allo stesso tempo mi prende un infarto se vedo la bilancia segnare 49 o se supero le 1100 calorie o se mangio qualcosa che sia fuori dai cibi "sicuri".

Sono una delle persone più incoerenti su questa Terra.

12 commenti:

  1. Sì, purtroppo magrezza non è necessariamente bellezza né tanto meno felicità.
    Forza Gly, l'importante è iniziare a rendersi conto di queste contraddizioni e contrattaccare strenuamente.
    PS: "culone da taglia 42" non è molto gentile! Porto proprio quella taglia ;)

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    1. Nessuna intenzione di offesa, sono perfettamente consapevole che la taglia 42 è la cosiddetta "taglia perfetta"! Solo che io ho un corpo a pera, quindi con la 42 il mio era comunque un "culone" se rapportato al resto del corpo :)

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  2. Tesoro mio... La scorsa estate non riuscivo a stare seduta che il sedere mi faceva male, non ero affatto sexy (vabbè quello non lo sono mai stata!!!) ed ero sempre pallida... Oggi con (solo?) 3-4 kg in più mi sento come obesa ed ingombrante... Come vedi non sei la sola incoerente! Non è facile affrontare certe cose, ma grazie al tuo sogno hai una verità in più: magrezza non è sinonimo di felicità e non è un punto di arrivo. Vivere con serenità e spensieratezza è molto più bello e naturale!
    Ti abbraccio

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    1. La mia paura è proprio quella che descrivi tu... Razionalmente so che se anche arrivassi a 52 chili sarei comunque ancora in sottopeso, ma ho il terrore di sentirmi ingombrante tra la gente, che è la sensazione che più mi spinge al voler essere più piccola possibile.
      Il fatto è che in questo sogno sembra che il mio inconscio desideri le attenzioni degli uomini, mentre io nella vita le odio! Se qualcuno mi fa un commento per strada o mi guarda troppo a lungo mi rovina la giornata, mi sale un senso di schifo e voglia di sparire che non mi permette di essere serena.
      Un abbraccio forte tesoro

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  3. Sicuramente non è un caso che tu abbia fatto questo sogno, penso che i sogni abbiamo un significato nascosto molto importante, è una cosa bellissima il fatto che tu ti renda conto che eri più bella prima della malattia! Nel tuo inconscio lo sai perfettamente e il sogno ne è la dimostrazione, non è una cosa da poco te lo assicuro...
    Mi ha fatto sorridere il modo in cui hai raccontato il sogno, ma da una parte mi ti immagino in quella vasca fragile fragile! E immagino quanto tu soffra in quel momento perché nonostante la consapevolezza non riesci a superare i tuoi schemi mentali, inutile dirti che anch'io mi sento una contraddizione vivente e che sento sempre di fare un passo avanti e due indietro... So quant'è difficile mettere in pratica ciò che ci potrebbe far star meglio perché ci sentiamo "bene" assecondando le nostre ossessioni, ma io ti auguro con tutto il cuore di riuscire a sentirti di nuovo attraente e sicura di te come prima ( ovviamente sei sempre stupenda e sai che da me puoi accettare complimenti, e la tua bellezza non cambia in base al peso ma quella luce la ritroverai solo quando tornerai sana) ti faccio davvero i complimenti per la consapevolezza che hai preso!
    Forza tesoro mio, sei BELLISSIMA <3
    Ti voglio tanto bene e ti abbraccio forte

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    1. Come ho scritto in risposta ad Anais, purtroppo anche se l'inconscio forse desidera bellezza, io non la desidero.
      Non voglio attenzioni, voglio solo non dare fastidio e non essere ingombrante.
      So che sono pensieri malati, ma spiega come nonostante questa consapevolezza io non sia molto motivata al cambiamento..
      Un abbraccio tesoro mio <3

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  4. Per l'incoerenza sappi che sei in ottima compagnia. Anche io ripeto continuamente che voglio dimagrire ma questa volta voglio farlo in modo sano, arrivando ad un peso che sia giusto per me, senza rincorrere il sogno di rientrare nei vestiti da bambina che compravo qualche anno fa, perché non voglio più essere uno scheletro, voglio essere bella. Ma poi la mia idea di bellezza non corrisponde con quella della gente comune, per la quale con la pancia piatta e un culone taglia 42 sei perfetta, mentre con il sederino taglia 38 sei sciupata. E io so che hanno ragione, che quando guardo le altre le vedo belle, ma io sono obesa e con la 42 non mi sento a mio agio, mi sento ingombrante, come dice Anais.
    Però non sono un'esperta di sogni né di Freud, dovremmo chiedere a Viellina, ma forse il tuo inconscio vorrebbe che tu tornassi a piacerti, non è importante in quale taglia, l'importante è che tu trovi di nuovo lo spirito per guardarti allo specchio e sentirti sexy! ;)
    Un bacio!

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    1. Spieghiamolo anche al "conscio" che l'inconscio vorrebbe essere attraente... Perché non si trovano molto d'accordo!

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  5. Esserne consapevoli é già tanto..
    A me questa cosa del 'volere delle forme' mi ha aiutata a volerne uscire, so che é un motivo frivolo ma é anche lo stesso motivo che mi frena ora a ricaderci, ho paura di perdere il seno e di avere la pelle molle..
    Di anoressia me soffrivo da bambina, non avevo cibi si o no, erano tutti no, io non avevo bisogno di cibo e non lo meritavo, punto, in piena depressione.. Ma vedere le compagne di classe e amiche avere il ciclo e che gli veniva il seno e io ancora niente mi faceva male, poi non ricordo chi mi disse "beh se non inizi a mangiare un po' dove pensi che possa prendere le energie il tuo corpo?" Cosi ovvio eppure x me no.. E ho incominciato a voler mangiare ma il mio stomaco abituato al niente con due bocconi era pieno e avevo nausee xke facevo fatica a digerire tutto, e così rimanevo cmq sempre ferma (x quello non capisco chi dice che se non mangi poi si finisce x abbuffarsi, magari ci fossi riuscita io! O.o il binge é venuto anni anni dopo) finché una mia zia mi disse "ovvio hai lo stomaco così piccolo che ti sazi subito, finché non ti sforzi tu a mangiare di più non si allargherà mai".. E così ogni giorno a pranzo cercavo di mangiare più pasta del giorno prima, nonostante facessi fatica sapevo che era la cosa da fare.. Dopo due anni ce l'ho fatta davvero a mangiare senza tanto pensarci: mi sedevo a pranzo e il piatto che mi davano lo mangiavo, punto, semplice..

    Questo x dirti che hai paura di certi cibi, o cmq cibi sicuri e non sicuri, ma finche non ti sforzi di non vederli tali non riuscirai mai.. X me era un traguardo mangiare ogni giorno due maccheroni in più del giorno prima! Dovresti forse provare anche te ogni giorno a mangiare un pezzettino dei cibi che ti fanno paura, come un allenamento di nuoto: un giorno una vasca, quello dopo due poi tre ecc.. Un giorno un pezzetto di questo, quello dopo un pezzetto dell'altro.. Non sarà semplice né veloce, ma funziona..
    Non so, magari hai già provato, ma ti sei sforzata, sei andata oltre il limite che ti sentivi? Forse sarà contro corrente, ma non ti dirò fai ciò che senti, ma sforzati di fare il contrario del tuo solito!


    Momento stupidità: Mi ha fatto ridere l'immagine che hai scelto della maggiorata da cartone animato. Una mia amica x carnevale qualche anno fa si é voluta vestire da Jessica rabbit (e un altra da Roger ovviamente) e gli abbiamo fatto il vestito imbottendolo poi sul seno e sul sedere appunto x farla sembrare esagerata! XD non ti dico l'approvazione maschile che ha raccolto! ;)

    Ps. Sono un altra "culona" taglia 42 (anche se mi va larga in cintura e sul sedere) anche io ;) al mio ragazzo xo non dispiace x niente, anzi lo elogia sempre hahaha
    Cmq qualsiasi taglia va bene, purché tu ti ci veda bene!

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    1. Sono razionalmente d'accordo con tutto quello che hai scritto, gli sforzi li devo fare io e non li può fare nessun altro...Ma ho il terrore di cadere dal troppo poco al troppo e questo mi frena ogni volta che vorrei provare a rilassarmi un po'..

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  6. Ciao gly. Mi ha fatta piangere il tuo post. Perché io ho pensato e scritto una cosa molto simile (ovviamente escludendo il sesso XD) cinque anni fa.
    La mia storia di anoressia è travagliata, ma, per farla breve, sono arrivata a pesare 42 chili (per 1.60 niente di che, ma fidati che ora che ne peso 60 si sente la differenza!!). Ti dico, io ho sempre avuto un bel seno; quando sono dimagrita cosi tanto un giorno mi hanno detto "Non hai più nemmeno le tette". Tutte le mie compagne avevano il ciclo e io non piu, per due anni; a loro dicevano "mangi e metti tutto sul seno!" mentre io non mangiavo, e non avevo seno. Un giorno ho pianto sulla bilancia perché mi sentivo uno scheletrino asessuato: senza ciclo e senza seno.
    ho scritto pagine come questa e mi vengono i brividi a rileggere. E sai cosa ho fatto?
    Ho deciso IO di ingrassare. Arrivando a 47 chili. Non avevo comunque il ciclo, ma ti assicuro che era un'altra cosa. Potrei dire di essere stata la perfezione (ahah ora tutto mi sembra perfetto di quei giorni...). Tu hai un peso piu basso del mio, relazionato all'altezza: piu basso dei miei 42 chili.
    Se non ti senti bella, allora cambia. Non sarai una balena con cinque chili in piu, per cominciare. Sei un chiodo, ti senti un chiodo; da chiodo a balena c'è una via di mezzo, sai? :) e te lo dice una che odia le vie di mezzo!!
    Forza e coraggio, ti prego puoi farcela! Io ce l'ho fatta (poi mi sono ammalata di bulimia e binge, ma va beh, ora vorrei tornare a 47 chili), perché tu non dovresti? So cosa significa non piacersi in nessun modo. Io a 47 chili ti confesso mi facevo schifo, pensavo ai 42. Ma avevo 16 anni. Si cresce e cambia l'idea di bellezza, di vita...e la tua può tranquillamente essere sana. SANA. Ti stringo, e per me sei bellissima, bellissima davvero!!! Per quello che vale :)

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    1. Sybil, sei di una dolcezza unica.
      Conosco la tua storia e pensa che quando ho letto il tuo blog dall'inizio sorridevo alle tue lamentele per il seno, perché io non l'ho mai avuto e in passato ne ho molto sofferto.
      Se non altro, con il dimagrimento non è calato: niente era e niente è rimasto, senza rischi di cedimenti o altro.
      Però come ho risposto alle altre, è vero che mi vedo brutta, ma questo non vuol dire che io voglia essere bella.
      No, non è una cosa normale, ma chi di noi è normale? ;)
      Grazie per le tue parole, sei un tesoro

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