martedì 9 dicembre 2014

Una piccola, grande, consapevolezza. Oggi penso al presente.

Vi ringrazio tutte di cuore per i commenti all'ultimo post, non ho risposto singolarmente perché avrei dato ragione a tutte, ognuna mi ha offerto uno spunto di riflessione e ve ne sono grata.

Con il mio ragazzo ora stiamo insieme da un anno e 4 mesi e anche se per i miei standard è tanto, le vostre esperienze mi fanno capire che in fondo un rapporto non è chiaro dopo un anno e 4 mesi come non lo è dopo 5, 10 o 20 anni perché è un qualcosa in continua mutazione.
Da un lato questa consapevolezza mi rilassa, mi fa pensare che non posso prevedere o programmare il futuro, oggi devo pensare ad oggi e a domani ci penserò domani.
E oggi sono convinta che, nonostante ieri sera mi abbia chiamato e non abbia risposto perché ero troppo stanca ed ero già a letto, nonostante questo "mi preoccupi", non vorrei stare senza di lui.

Volevo raccontarvi un episodio a cui mi ha fatto pensare questo fatto:
Dopo che l'anno scorso ha provato a baciarmi la prima volta (eravamo entrambi ubriachi, era la sera del mio esame orale di maturità!) all'inizio quando ne abbiamo parlato mi ha detto che era stata solo una cosa fisica, non era veramente preso da me.
Quindi io ho fatto finta di niente, continuando a vederlo e a starci insieme come prima, scherzando con lui sul fatto che sapevo di avere una nuova arma per ottenere quello che volevo.
Dopo un paio di settimane, però, mi ha confessato di non poter andare avanti così, non poteva essere mio amico: dovevo fare una scelta... Tutto o niente.
Eravamo nella sua macchina sotto casa mia, gli ho detto che era inutile provarci perché gli avrei solo fatto del male ed era l'ultima cosa che volevo....Gli ho detto addio.
Nel momento in cui sono scesa dalla macchina ho avuto la sensazione di vedere la scena dall'esterno, io che scendo dalla sua macchina e che non sarebbe successo MAI PIU'.
Quel "mai più" ha iniziato a rimbombarmi nella testa, mi sono passati davanti agli occhi tanti momenti passati insieme e ho iniziato a piangere senza riuscire a fermarmi, mi sentivo svenire.
Dopo esattamente due giorni di sofferenza, in un momento di istinto puro, sono uscita di casa, sono andata sotto casa sua, ho suonato, gli ho chiesto di scendere e gli ho detto "PROVIAMOCI".
Ecco, in quel momento non ho pensato al futuro, al "se poi gli faccio male?", al "se poi mi faccio male?", non ho pensato a niente - solo che in quel momento il mio desiderio era stare con lui e non perderlo per nessuna ragione al mondo.

Penso di dover lasciarmi andare all'istinto in questo momento (che per me, controllatissima e calcolatrice, è una delle cose più difficili) e chiedermi solo: nonostante le difficoltà e i momenti difficili, in questo momento la mia vita è meglio con lui o sarebbe meglio senza di lui?
La risposta la conoscevo ancor prima di porre la domanda :)

Domani viene a cena, domani pomeriggio sarò a casa a studiare e non so cosa succederà.
Ma prometto a me stessa e a voi che, qualsiasi cosa succeda, io domani sera lo vedrò, metterò da parte la mia arrabbiatura insensata, i miei dubbi e le mie ansie e farò in modo di godermi ogni istante insieme.
Voglio davvero provare a far sì che il nostro rapporto sia fonte per entrambi di gioia, sostegno e protezione, voglio riuscire a stare con lui e sentirmi completa, non attaccata.
E non posso sapere come andrà avanti, ma posso mettermi in gioco, questo sì.

2 commenti:

  1. ecco mettiti in gioco e non far vincere mai la parte di te che ti mette dubbi e nervosismo :*

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  2. Esatto in amore non ci sono regole, bisogna vivere il momento, ti fa stare bene? Stacci punto..
    La pubblicità di in caffè diceva "se non é buono che gusto c'e"
    Se ti fa stare male che gusto c'e?
    Ma tu dici che ci stai bene quindi xke non godersi il momento? Il futuro nessuno lo conosce, e in amore non mi piace neanche catalogare sinceramente, io col mio attuale ragazzo ci sto da neanche tre mesi e ci sto da Dio e lui idem ma non ci siamo detti ti amo, ma ci diciamo costantemente quanto ci piaccia e ci faccia stare bene l' altra persona.. É amore? É attrazione fisica? Boh non mi importa! Sto bene e questo mi basta sapere..

    Poi come ti dicevo forse é esuberante xke cerca di tirarti su, vuole apparire al meglio ai tuoi occhi, anche a me capita di "esagerare" pur di essere sicura di dimostrare quando magari basterebbe molto meno (tipo ansia da prestazione), ma di questo credo possiate parlarne tranquillamente x risolvere, non é una cosa grave o irrisolvibile..

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