lunedì 8 dicembre 2014

50.7

Stamattina pesavo 50.7.
Non ci riesco a mantenere il peso: se mangio come vorrei continuo a dimagrire
(nonostante stia mangiando SEMPRE carboidrati a pranzo, se non la pasta perché la faccio solo quando sono da sola, ma o wasa o un pochino di pane mi obbligo a mangiarli).

Se vado avanti così per il 9 di gennaio, appuntamento con la nutrizionista, mi dirà che devo ingrassare e non voglio.
Se non vado avanti così il fatto di mangiare in modo diverso mi darà da pensare troppo, mi porterà a pesarmi troppo spesso e forse ad abbuffarmi e io devo pensare a studiare, manca ufficialmente un mese al primo esame.

Ieri sera ho provato dei vecchi jeans (che portavo fino a quest'estate) e sono rimasta shoccata dal vedere quanto mi vadano larghi, anche su fianchi e gambe; una volta erano attillati, ora sembra che indossi i pantaloni di mio padre.

Ho paura dei commenti dei miei parenti quando li vedrò per Natale, non mi vedono da una vita e commenteranno di sicuro.
E so che questo mi farà innervosire (odio i commenti sul mio aspetto fisico, anche se positivi) e non riuscirò ad essere tranquilla neanche in quelle due mezze giornate di pausa dallo studio che farò per vigilia e Natale.
Non mangerò apposta perché si aspetteranno questo da me e io non potrò passare per la persona normale che a Natale mangia di più (tra l'altro le cose che fanno sempre a Natale - lasagna, arrosto e compagnia bella - neanche mi piacciono granché).

Boh, questo post non ha senso.
Ora torno a studiare, più tardi voglio scrivere una riflessione scaturita dal commento di Curvula al mio ultimo post, ma ho bisogno di tempo e tranquillità.

Buona giornata di festa, ragazze!

1 commento:

  1. "Non mangerò apposta perché si aspetteranno questo da me e io non potrò passare per la persona normale che a Natale mangia di più"
    Tu non devi dimostrare niente a nessuno, e sicuramente non sei tenuta a rispettare le (ridicole) aspettative altrui. Mangia quello che vuoi, non quello che gli altri si aspettano che tu voglia. Rivendica il tuo diritto di sentirti normale.
    Un abbraccio, aspetto l'altro post!

    RispondiElimina